giovedì 11 dicembre 2014

Io sto bene qui

Io sto bene qui
negli angoli sperduti, tra case diroccate
palazzi sporgenti, nati come figliastri del cemento.
Io sto bene qui
a guardare i musi sporchi e le ginocchia ferite dei bambini,
a discutere con i vecchi e i veri ultimi del sistema.
Io sto bene qui
a quattro passi dal mare e due dai sogni,
tra rifiuti umani e insegnanti disperati, senza tunica.
Io sto bene qui
molto lontano dalla vittoria e molto più vicino al sentimento,
in mezzo a sorrisi senza denti e lacrime essiccate sul viso.
Io sto bene qui
il mondo è fuori portata e la gente non mormora, non giudica
vive stringendo i pugni e accarezzando i figli.
Io sto bene qui
tra coscienze distrutte e lutti generazionali,
dove la polizia non concede sconti e tratta con le bestie.
Io sto qui
non ho rimpianti da ricordare, non ho luci per abbagliare,
non sono il peggiore e neanche il migliore, sono io!

Io sto bene qui
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Antonio Recanatini10/12/2014 

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