domenica 25 marzo 2012

Vorrei essere la riva che accoglie le tue turbolenti acque. Ti aspetto come il deserto aspetta le sue piogge.

Ti aspetto in un angolo di paradiso tra l'indifferenza della gente che  ha smarrito sogni e desideri.
 Ti aspetterò  affinché  il mio respiro possa contenere la tua pazzia. TI ASPETTO... (Antonio Recanatini)

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