martedì 29 maggio 2012

DOPPIA T TERREMOTO E TRAGEDIA


Che cosa causa una crisi in un paese, se non l’apatica indifferenza per il bene comune? In verità a me sembra che l’indifferenza non va a toccare solo il male comune o la “sofferenza comune“… altrimenti come si spiega l’ennesima strumentalizzazione o il solito sciacallaggio per le vittime del terremoto in Emilia o della bomba a Brindisi. Non sembra esistere altro, dopo una tragedia.
Eppure c’è l’imprevedibilità di una catastrofe, imprevedibile forse solo per chi non parla e sparla tutto il giorno di geoingegneria, c’è la follia omicida, seppur inspiegabile anche per i folli che sparavano nelle scuole degli Stati Uniti, in Francia o in Norvegia, ci sono i capannoni che crollano per un terremoto in pianura… ecco questo si che è inspiegabile, anzi l’unica cosa “spiegabile” sarà sicuramente che non erano a norma.
In 24 ore è successo di tutto.
Si capisce anche dai tanti e soliti post che girano su Facebook, una cosa avvilente oramai. La solita zolfa.
Ma così si balla! Inizia il circo mediatico! Capite? Dov’è il problema? È nella medesima storia che ci spacca oggi le palle con la sofferenza rubata alle “vittime” di Brindisi! È soprattutto terrorismo mediatico.
Così, abbiamo già assistito alla pista mafiosa (la mafia che uccide bimbe davanti una scuola? No, infatti questa scusa non è durata molto, anche perché la Sacra Corona Unita ha ben poco da ottenere nel risvegliare il letargo dello Stato sui propri affari..). Poi si è subito accennato alla pista terroristica, per arrivare ad un uomo che aziona un telecomando (forse l’unico coglione di attentatore che aziona una bomba sotto una telecamera senza preoccuparsi neanche di coprirsi il volto).
E se fosse una persona che stava mandando un sms? L’immagine di un uomo che armeggia su un telefonino in effetti oggi può voler significare di tutto, ma quest’uomo è stato anche ripreso mentre collocava le tre bombole? Che poi, neanche Hulk poteva alzarne e piazzarne tre così pesanti, e in quel modo senza dare nell’occhio! Sarà che sono uno scettico di natura, ma non sono molto convinto! E attenzione, ho detto scettico non complottista!
Ecco che l’obiettivo sembra senza dubbio un diversivo (almeno a me, non posso farci nulla), insomma un classico depistaggio dell’intelligence più o meno deviata che alberga nel Belpaese. Forse, il sistema di potere ha rimesso in moto la collaudata macchina rodata dalla Cia con la strage di Portella della Ginestra (1 maggio 1947), nota come “strategia della tensione”. In effetti, l’episodio sta gettando in secondo piano tutta la protesta democratica di questi giorni, come la questione dell’antipolitica, ecc…
I tempi sono bui e dall’alto si alimenta il caos. Pensate alla strana rivendicazione anarchica per l’attentato al manager di Ansaldo nucleare, nonostante i numerosi dubbi al riguardo: è stata subito cavalcata l’onda per chiedere maggiore vigilanza, presenza di forze armate, necessità di monitorare obiettivi sensibili, tra i quali le sedi di Equitalia.
E se proprio ci pensiamo bene, che storia è questa della bomba di Brindisi: la mafia non uccide ragazzine di fronte una scuola se non ha motivazioni d’affari, il folle non uccide senza avere una paranoia collegata al luogo (immaginario o non) dell’attentato e senza richiamare, almeno negli intenti, la causa della sua rabbia, il terrorista non devasta un punto così lontano da quelli cosiddetti sensibili senza rivendicazioni… è normale allora che,  ripensando alla storia italiana, viene da pensare allo Stato, lui si che uccide grandi e piccini per i propri interessi, in fondo lo fa pian piano tutti i giorni anche senza usare necessariamente delle bombe!
Tuttavia, come volevasi dimostrare, oggi si riparla di nuovo di terrorismo. Le ultime dichiarazioni ufficiali dicono che quell’uomo è un terrorista! Ed ha agito per il puro scopo di seminare terrore“! Terrore, terrore… questa parola ce la stanno inculcando da per tutto! Seminare terrore contro chi e perché? Mah? “Terrore”, che come molti di noi sanno è l’impulso più distruttivo dell’universo, significa “far tremare“, così come fa un terremoto…
In ogni caso, quando le cose si fanno sempre più fumose, ecco arrivare il fumo delle macerie. Un terremoto ha devastato parte dell’Emilia Romagna. Una cosa impensabile direte voi. Eppure, il nostro “Attila-Monti”, il Predator incaricato di svuotarci le tasche per garantirci una veloce eutanasia, sembra essere pure un indovino, perché mentre con il suo tempismo perfetto era al G8 a Chigago, al sicuro ed a prendere ordini, qualche giorno fa ha pensato bene di varare veloce veloce un bel decreto legge. Il 17 maggio il decreto era infatti già sulla Gazzetta Ufficiale: lo Stato non pagherà più nessun danno dovuto a catastrofi naturali, i cittadini se vorranno premunirsi dovranno pagarsi delle belle polizze assicurative per la gioia del cartello delle Assicurazioni/banche.. un governo dei tecnocrati poteva farlo, e lo ha fatto! Ebbene, siete poveri? Potete anche lasciare vostro figlio sotto le macerie, almeno non gli mancherà un riparo! Alla faccia delle ultime dichiarazioni di Monti che parla di aiuti per i terremotati, aiuti che magari pagheremo tutti noi con le accise, che per carità, ci mancherebbe altro, ma le cose non dovrebbero andare del tutto in questo modo! Sappiate poi, per la cronaca, che nonostante nel 2010 sono state ben 2.600.000 le richieste d’aiuto per l’emarginazione sociale, Monti, oltre a fregarsene e tagliare tutto come sappiamo, ha anche pensato bene di dare un contribuito di 360 milioni di euro alla sostenibilità delle forze di sicurezza afghane.
Intanto le forze dell’ordine hanno ricevuto numerose segnalazioni circa la presenza di persone che invitano la gente ad abbandonare le case in vista di nuove scosse, con lo scopo di derubare l’appartamento. Ecco cosa incolla l’Italia davanti alla Tv! Ora venite a dirmi che sono io che penso sempre a male!
Ma cosa voglio dire con questo? Certo non voglio solo affermare la solita storia che Monti e i soliti sionisti/illuminati abbiano pianificato tutto, compreso i terremoti attraverso la loro geoingegneria, io qui voglio solo parlare di tutto, insieme a voi! Ce n’è bisogno perché tra tanta fuffa… si può giungere a capire la direzione da prendere.
Così, se proprio vogliamo dirla tutta, è del resto un fatto ormai assodato che la U.S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sulle armi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Ovviamente, la terra in tutto questo… trema! Su questo tema abbiamo già dedicato un approfondimento (“H.A.A.R.P. e Scie Chimiche: controllo mentale e climatico“), e così, guarda caso, l’epicentro del terremoto sembrerebbe coincidere perfettamente con il sito di stoccaggio gas di Rivara Modena, e perciò sono già in tanti sulla rete, in seguito ad affermazioni di alcuni esperti, a collegare in modo pericoloso le due cose. A me sembra di giocare a: “trova le coincidenze!”.
Nel frattempo, un pensiero va alle vittime di queste 24 ore, ad una ragazzina morta di fronte la sua scuola, e nelle stesso istante, mi viene da pensare che il terremoto sia in effetti una delle cose più terrificanti. Una paura ancestrale. La terra trema… e non sai mai come andrà a finire! È questa tragica paura che vogliono inculcarci? Quale sarà il “riparo” che lo Stato ha preparato per tutti noi?



Andrea Fatale

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