Ha fatto discutere un'immagine diffusa sui social network in cui si vedeva un cittadino di Genova spalare il fango in mezzo alla strada, mentre un uomo di colore lo osservava
Buongiorno,
mi chiamo Valentina,ho 26 anni e scrivo da Genova! Nel 2011 ero con "Angeli del Fango" a spalare e ripulire questa meravigliosa città, ma oggi purtroppo non posso muovermi di casa a causa della mia gravidanza.
Vorrei scrivervi in merito a due cose, la prima un immagine trasmessa dal vostro Tg5 dove un immigrato se ne sta appoggiato al muro mentre un cittadino spala il fango, e la seconda le polemiche nate in seguito alla trasmissione di quell'immagine.
Amo Genova e non mi va che si trasmetta un'idea sbagliata o che si faccia di tutta un'erba un fascio e onestamente alcune polemiche erano anche a sfondo razzista verso persone che in effetti non sono tutte uguali, io vorrei dire e urlare con quanta voce mi rimane che non si risponde al razzismo!
Perche chi nel 2014 è razzista , chi crede di poter giudicare un altro individuo diverso, nonostante la scienza dimostri che ha in comune con lui il 99,99% di patrimonio genetico, chi è talmente coglione da basare un giudizio su un inezia quale un gene che regola la distribuzione di melanina sul primo strato di epidermide , NON MERITA RISPOSTA!
Poi ci sono anche gli ignoranti che fanno di tutta un'erba un fascio,e io dico impariamo a distingue e scandire bene le parole perché queste persone si sono fatti il mazzo per aiutare, e non come invece è stato detto da molti purtroppo, che se ne stavano a guardare,solo perché uno e stato fotografato mentre lo faceva, perché non sarebbe affatto giusto.
E stato detto che i ragazzi giovani non hanno spirito d'iniziativa, che sono svogliati, menefreghisti, che non gli importa che del telefonino o delle scarpe nuove, ma bisogna ammettere che anche voi avete inquadrato più ragazzi dai 15/20 anni a spalare sin dalle 7 del mattino fino anche alle 9 di sera GRATIS che forze dell'ordine PAGATE! E bisogna anche ammettere che alcune persone appartenenti alla categoria delle forze dell'ordine che hanno spalato il fango l'hanno fatto dopo il turno lavorativo magari anche di 12 ore, o prima ancora di cominciarlo, e questo lo dico perché conosco molte persone che l'hanno fatto, chi c'è andato c'è andato perché ha avuto un'iniziativa personale, l'esercito è arrivato dopo che questi angeli hanno cominciato il loro operato, in più nessuno ha portato neanche una bottiglietta d'acqua ai volontari,o qualcosa anche un panino, da mangiare, l'unico posto aperto tale ristorante "il kilt" in viale brigate partigiane per 80 panini vuoti senza nulla dentro ha fatto pagare 100 euro ed erano per i volontari, i supermercati invece si sono mobilitati insieme alle pizzerie ancora agibili per fornire sempre da bere e da mangiare perché l'acqua promessa dal comune ancora deve arrivare.
Vi chiedo secondo voi è giusto fare polemica quando siamo tutti fratelli che stanno lottando per la stessa causa? Chi ama Genova lo sta facendo, chi è solo di passaggio invece sta con le mani in mano!
Grazie per l'attenzione, spero che abbiate il cuore di trasmettere queste immagini per far passare un messaggio importante, che non esiste colore della pelle, davanti a questa tragedia siamo davvero tutti fratelli!
in fede
Martis Valentina
mi chiamo Valentina,ho 26 anni e scrivo da Genova! Nel 2011 ero con "Angeli del Fango" a spalare e ripulire questa meravigliosa città, ma oggi purtroppo non posso muovermi di casa a causa della mia gravidanza.
Vorrei scrivervi in merito a due cose, la prima un immagine trasmessa dal vostro Tg5 dove un immigrato se ne sta appoggiato al muro mentre un cittadino spala il fango, e la seconda le polemiche nate in seguito alla trasmissione di quell'immagine.
Amo Genova e non mi va che si trasmetta un'idea sbagliata o che si faccia di tutta un'erba un fascio e onestamente alcune polemiche erano anche a sfondo razzista verso persone che in effetti non sono tutte uguali, io vorrei dire e urlare con quanta voce mi rimane che non si risponde al razzismo!
Perche chi nel 2014 è razzista , chi crede di poter giudicare un altro individuo diverso, nonostante la scienza dimostri che ha in comune con lui il 99,99% di patrimonio genetico, chi è talmente coglione da basare un giudizio su un inezia quale un gene che regola la distribuzione di melanina sul primo strato di epidermide , NON MERITA RISPOSTA!
Poi ci sono anche gli ignoranti che fanno di tutta un'erba un fascio,e io dico impariamo a distingue e scandire bene le parole perché queste persone si sono fatti il mazzo per aiutare, e non come invece è stato detto da molti purtroppo, che se ne stavano a guardare,solo perché uno e stato fotografato mentre lo faceva, perché non sarebbe affatto giusto.
E stato detto che i ragazzi giovani non hanno spirito d'iniziativa, che sono svogliati, menefreghisti, che non gli importa che del telefonino o delle scarpe nuove, ma bisogna ammettere che anche voi avete inquadrato più ragazzi dai 15/20 anni a spalare sin dalle 7 del mattino fino anche alle 9 di sera GRATIS che forze dell'ordine PAGATE! E bisogna anche ammettere che alcune persone appartenenti alla categoria delle forze dell'ordine che hanno spalato il fango l'hanno fatto dopo il turno lavorativo magari anche di 12 ore, o prima ancora di cominciarlo, e questo lo dico perché conosco molte persone che l'hanno fatto, chi c'è andato c'è andato perché ha avuto un'iniziativa personale, l'esercito è arrivato dopo che questi angeli hanno cominciato il loro operato, in più nessuno ha portato neanche una bottiglietta d'acqua ai volontari,o qualcosa anche un panino, da mangiare, l'unico posto aperto tale ristorante "il kilt" in viale brigate partigiane per 80 panini vuoti senza nulla dentro ha fatto pagare 100 euro ed erano per i volontari, i supermercati invece si sono mobilitati insieme alle pizzerie ancora agibili per fornire sempre da bere e da mangiare perché l'acqua promessa dal comune ancora deve arrivare.
Vi chiedo secondo voi è giusto fare polemica quando siamo tutti fratelli che stanno lottando per la stessa causa? Chi ama Genova lo sta facendo, chi è solo di passaggio invece sta con le mani in mano!
Grazie per l'attenzione, spero che abbiate il cuore di trasmettere queste immagini per far passare un messaggio importante, che non esiste colore della pelle, davanti a questa tragedia siamo davvero tutti fratelli!
in fede
Martis Valentina
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