che sono io di fronte e mi parla male di lei, non lo odio quando diventa una larva e rimane chiuso in casa per giorni, non lo odio se mi parla di bene con la rabbia di ossesso*, non riesco ad odiarlo quando si avventura in oscure trame, non lo odio se mi porta rancore. Io sono Antonio e non odio la debolezza perché non sono mai stato troppo forte. (Antonio Recanatini)
*ossesso indicato come nome di persona
Nessun commento:
Posta un commento