Modelle e modellini sparsi,
vestiti lunghi, stucchevoli, abominevoli.
Rossetti in bella vista e oro di contorno,
la bella società riesce a far ribrezzo
anche quando tace e si nasconde.
Gira un prete in sala, insieme al suo discepolo.
Il futuro va plasmato, il ricco non può morire.
La Festa risorgimentale porta la corona,
circola nell’avidità, non reprime il vizio,
perché il suo è dedizione, passione.
L’onore accoglie il principino dentro un salone.
Il fetore ha il prezzo di un profumo,
poco rimane di ciò che non ha senso
come qualsiasi discorso inutile,
di uomini inutili, insensati, da odiare.
Roviniamo la festa risorgimentale,
rendiamola schiava della verità.